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Daddy issues: di cosa si tratta?

Daddy issues: di cosa si tratta?
Daddy issues: di cosa si tratta?logo-unobravo
Maria Delli Priscoli
Maria Delli Priscoli
Redazione
Psicoterapeuta ad orientamento Psicodinamico
Unobravo
Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica
Pubblicato il
20.7.2022

L’espressione daddy issues – la traduzione italiana può essere “complesso paterno” – viene sempre più utilizzata dai mezzi di informazione per definire le relazioni disfunzionali tra i papà e le figlie e, di conseguenza, i successivi legami affettivi adulti. 

Daddy issues in psicologia

Bisogna precisare che non si può parlare di diagnosi di daddy issues ma, nella letteratura psicologica, si fa riferimento più propriamente al Complesso di Elettra teorizzato da Carl Gustav Jung. Quest’ultimo, partendo dalla teoria del Complesso di Edipo di Freud, si pone l’obiettivo di esaminare l’evoluzione psicosessuale dei due generi, ritenendo la teoria di Freud non completa della parte femminile.

Jung prende quindi in prestito il mito di Elettra, che cita per la prima volta nel 1913 nel suo Saggio di esposizione della teoria psicoanalitica, per descrivere il desiderio della bambina intorno ai 3-5 anni (fase fallica) di possedere il padre e il sentimento di rivalità amorosa con la madre. 

Dei daddy issues esiste il corrispettivo mommy issues, ovvero delle problematiche con la figura materna che vengono proiettate dall’uomo sulla partner adulta in una sorta di complesso edipico non superato (ad esempio un uomo che cerca un sostituto materno nella sua donna, o che reagisce a questioni irrisolte con la madre più che con la partner).  

Daddy issues e mommy issues: i segnali

È comune sentire bambine pronunciare frasi come “papà è mio”, mettersi letteralmente nel mezzo della coppia nel letto, aggredire la madre e rifugiarsi tra le braccia del padre. I  daddy issues causerano nella bambina gelosia e comportamenti possessivi verso il papà. 

In questo modo, il padre diviene figura di riferimento per le relazioni affettive future: la donna cercherà nel partner un riflesso dei comportamenti del padre, e le relazioni sentimentali della vita adulta saranno sane ed equilibrate laddove vi sarà stata una spontanea risoluzione del Complesso di Elettra. 

Se il padre avrà, con dolcezza e autorevolezza, posto dei limiti ai desideri della figlia e valorizzato la sua compagna con amore e non rappresentando una mascolinità tossica, intorno ai 6 anni la bambina tornerà a identificarsi con la madre senza entrare più in competizione con lei e inizierà a rivolgere interesse verso figure maschili esterne.

Cosa significa vivere i daddy issues

Quando la figura paterna non riesce a gestire in modo sufficientemente corretto il rapporto con la figlia in questa età così delicata, i daddy issues, il cui significato definisce anche tutti i comportamenti del genitore verso la figlia femmina inappropriati o disequilibrati (talvolta anche gravi), hanno forti possibilità di:

  • generare problematiche relazionali 
  • invalidare il benessere psicofisico di chi ne è stata vittima. 

Parliamo di numerose possibilità, durante la crescita, di vivere le relazioni primarie con le figure di attaccamento (di solito madre e padre) in modo insicuro e ansioso, avendo rapporti fin dalla nascita con genitori non sufficientemente buoni nel rispondere ai bisogni materiali, emotivi e psicologici. 

Daddy issues e mommy issues: le cause

Alcune possibili cause di daddy issues o mommy issues in un adulto possono essere relative ad un genitore:

  • assente
  • anaffettivo
  • abusante fisicamente o psicologicamente
  • prepotente o violento con l’altro genitore
  • evitante o inaffidabile.  

Questi comportamenti sono gravi e dolorosi per tutti gli individui, indipendentemente dal sesso. Acquisire una consapevolezza maggiore delle esperienze e delle relazioni della nostra vita può aiutarci a non permettere che queste influenzino profondamente il nostro modo di stare al mondo e non ostacolino i nostri processi evolutivi.

do i have daddy issues
Mikhail Nilov - Pexels

I sintomi più comuni derivati dai daddy issues

Come abbiamo visto, i daddy issues possono provocare conseguenze psicologiche importanti. Tra i sintomi che ci permettono di intuire se si tratta di daddy issues (o mommy issues) troviamo:

  • paura dell’abbandono
  • scarsa autostima in amore, un’autostima strettamente collegata al desiderio che suscita nell’altro
  • bisogno costante di rassicurazione e protezione da parte del partner
  • instabilità emotiva, alterazioni dell’umore, impulsività, attacchi d'ansia
  • gelosia e manie di controllo
  • tendenza ad evitare relazioni durature e profonde per la paura di ferite e tradimenti
  • maggiore fascinazione verso uomini molto più grandi
  • comportamenti autolesivi e a rischio, come sesso non protetto o sotto l’effetto di alcol e droghe
  • tendenza a vivere frequenti crisi di coppia o vere e proprie relazioni tossiche.

Daddy issues e narcisismo 

Alcune figure genitoriali che generano il “complesso paterno” appaiono esternamente padri esemplari, premurosi e attenti ai bisogni dei figli. Ma questa immagine esteriore non sempre equivale a ciò che accade all’interno del sistema familiare. Stiamo parlando del genitore narcisista, che:

  • vuole solo vedere riflettere la sua grandiosità nel figlio che ha generato
  • agisce ogni tipo di comportamento vessatorio affinché ciò accada
  • mette in atto continue svalutazioni o critiche per restare l’unico brillante della famiglia e non rischiare di perdere questo ruolo con la nascita del figlio. 

Crescere con un padre con personalità narcisista, che utilizza il figlio come un oggetto a seconda del bisogno egoico che deve soddisfare e senza possibilità di essere visti o ascoltati, ha esiti psicologici vari e complessi che rientrano a pieno negli effetti dei daddy issues. 

Stiamo parlando di una forte sensazione di solitudine e vuoto interiore, ansia, depressione, disturbi psicosomatici importanti, ma anche disturbi di personalità.

Esiste un modo per superare i daddy issues? 

Potremmo iniziare con una riflessione sullo spazio psicoterapeutico e le sue possibilità. Attraverso incontri di terapia (anche con uno psicoterapeuta online) infatti, si può:

  • essere accompagnati in un percorso che permette di riconoscere tutte le emozioni provate, spesso negate o somatizzate;
  • vedere il posto che si è occupato all’interno del sistema familiare e rendersi conto di eventuali spostamenti ;
  • assumere un nuovo sguardo verso le dinamiche del passato;
  • riconoscere i pattern ripetuti nelle relazioni e situazioni presenti.

Autorizzarsi a provare le emozioni senza giudicarle giuste o sbagliate, permette di lasciarle andare e fare spazio a nuove possibilità di immaginarsi individui unici. Non siamo infatti lo specchio dei nostri genitori o il risultato delle esperienze passate, e seppur questo assuma un significato per la nostra vita, nell’età adulta abbiamo la responsabilità di individuarci ed evolvere, divenendo ciò che desideriamo essere. 

daddy issues symptoms
Vlada Karpovich - Pexels

Ritrovare il proprio sé

Assumendo la prospettiva di Hillman, psicoanalista junghiano, potremmo dire che ognuno di noi non è determinato in assoluto dalla relazione con la madre e il padre, ma che esiste un daimon innato da realizzare, un’immagine archetipica che l’anima deve accogliere per consentire liberamente di individuare ed esprimere il proprio talento, integrando gli opposti e ciò che abbiamo vissuto come frammentato e doloroso. 

Pur ammettendo il peso delle interferenze familiari nella formazione di ciascun individuo, è proprio accogliendo tutte le ombre della nostra personalità che si può dare luce ad una profonda realizzazione di se stessi e del proprio carattere. 

In questo senso, la psicoterapia diviene spazio per esplorare immagini, sogni, desideri, bisogni inespressi o inascoltati, talenti, vocazioni, e soprattutto riconoscere le proprie risorse interiori per vivere il presente, attraversando i diversi momenti e le relazioni che la vita ci pone dinanzi e dando loro un senso profondo

Molte persone hanno iniziato un percorso di terapia con Unobravo, anche per riconoscere e affrontare i blocchi che impedivano loro di sentirsi individui più focalizzati e completi. Per conoscere le loro esperienze puoi leggere le recensioni di Unobravo.

Daddy issues: libri

Per approfondire il tema dei daddy issues, ecco alcune letture consigliate: 

Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista.
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